GUIDA ALL’ACQUISTO
- Guida alla Scelta di una Stazione Meteorologica Amatoriale: Consigli e Suggerimenti
La scelta di una stazione meteorologica amatoriale può rivelarsi complessa a causa delle numerose variabili in gioco. Ogni opzione dipende fortemente dalle finalità che l’appassionato desidera raggiungere. La parola chiave è proprio “finalità”, poiché essa influisce significativamente sulla decisione finale.
- La Finalità: Una Bussola per la Scelta
Se il vostro obiettivo è creare un archivio dati che, nel tempo, possa offrire soddisfazioni e permettervi di analizzare parametri come temperatura, pioggia e vento con precisione, sarà indispensabile optare per strumenti amatoriali di alta qualità. Questi dispositivi, pur non essendo professionali, dovrebbero garantire un’elevata accuratezza, avvicinandosi ai valori reali. Un dettaglio importante: scegliere strumenti affidabili sin dall’inizio vi consentirà di aggiornare l’attrezzatura in futuro senza alterare le medie già registrate. D’altro canto, molti appassionati preferiscono strumenti più accessibili dal punto di vista economico, in grado di fornire stime accettabili senza una precisione estrema.
Esaminiamo quindi alcune opzioni valide in questo ambito.
- Scelte Economiche e Affidabili: Ecowitt al Primo Posto
Tra le proposte più accessibili consigliamo i prodotti di Ecowitt, un marchio che sta guadagnando popolarità grazie al suo ottimo rapporto qualità-prezzo. Ecco una configurazione ideale per una stazione meteorologica amatoriale “low cost”:
- Gateway 1100: Un dispositivo che riceve i dati dai sensori e li carica online tramite Wi-Fi. Economico e pratico, sebbene senza monitor integrato e con una possibile perdita di dati in caso di interruzione della connessione o dell’alimentazione.
- Termoigrometro WH32_EP: Tra i sensori più accurati sul mercato amatoriale, offre rilevazioni precise per temperatura e umidità.
- Pluviometro WH40: Un modello monobascula affidabile, sebbene sia consigliato dotarlo di un bordo aggiuntivo per evitare perdite dovute al rimbalzo delle gocce.
- Anemometro WS68: Ideale per la misurazione del vento. Per ottimizzare i risultati, consigliamo l’uso di uno schermo solare autocostruito che protegga il termoigrometro dalla radiazione solare, evitando sottostime o sovrastime significative.
Per ottimizzare i risultati, consigliamo l’uso di uno schermo solare autocostruito che protegga il termoigrometro dalla radiazione solare, evitando sottostime o sovrastime significative. Nota: In alternativa al Gateway 1100 o 1300, è possibile acquistare una consolle per monitorare i dati direttamente, senza l’ausilio di un dispositivo terzo.
- Attenzione alle Stazioni a Corpo Unico
Sebbene le stazioni meteorologiche “all-in-one” siano spesso presentate come soluzioni professionali e convenienti, ne sconsigliamo l’acquisto. Questi dispositivi tendono a sovrastimare o sottostimare i valori in condizioni critiche, come alba e tramonto, anche se installati correttamente. Se possedete già una stazione di questo tipo, suggeriamo di costruire uno schermo solare adeguato per migliorare l’accuratezza delle misurazioni.
Inoltre in caso di danni si è costretti ad acquistare l’intero strumento, anziché i singoli sensori.
- Per i Più Esigenti: Soluzioni Avanzate
Chi desidera creare un archivio dati di lunga durata dovrebbe considerare un investimento maggiore, orientandosi verso:
- Gateway GW3000: Una soluzione avanzata che memorizza i dati anche in assenza di connessione internet.
- Schermi Solari Professionali: Il Davis 7714 è una scelta popolare e affidabile, ma per risultati superiori si consiglia uno dei modelli professionali come il Meteoshield di Barani, SMart CELLino di SIap+Micros, il Radshield o altri modelli super performanti.
Nel caso in cui si volesse optare per una stazione completamente autonoma, con anemometro e pluviometro (ovviamente separati) c’è sempre la stazione completa Barani meteohelix, il cui costo tuttavia comincia ad essere elevato per un normale amatore oppure optare per il WS6210 di casa Ecowitt la cui consolle consente una trasmissione dati con sim, senza l’ausilio di corrente elettrica e connessione ad internet (da dotare ovviamente con i singoli sensori)
- Considerazioni sui Prodotti Davis
I prodotti Davis sono stati a lungo sinonimo di affidabilità per gli appassionati, ma i loro prezzi attuali rendono meno conveniente questa scelta rispetto ad alternative moderne.
La Vue, per esempio, presenta i limiti tipici delle stazioni a corpo unico (la cui sola installazione può ridurre ma non annullare le anomalie) mentre la Vantage Pro 2 offre discrete prestazioni, migliorabili ulteriormente con una versione ventilata.
Un punto a favore di Davis è il software Weatherlink, tra i migliori gestionali disponibili, che consente l’archiviazione dei dati anche senza Wi-Fi e la creazione dei NOAA.
- Conclusioni
La scelta della stazione meteorologica ideale dipende dal bilanciamento tra budget, obiettivi e qualità desiderata. Non esitate a contattarci per ulteriori consigli personalizzati. Ricordiamo che la nostra associazione non si occupa della vendita di attrezzature meteorologiche, ma siamo a disposizione per offrirvi tutto il supporto necessario nella scelta con la finalità di poter creare una rete che sia affidabile in tutto e per tutto.
Contattateci su calabriaweatherdata@gmail.com per ulteriori delucidazioni!
NOTA! L’ Associazione Calabria Weather Data APS è un ente NON commerciale e pertanto non si occupa di vendita di qualsiasi strumento meteorologico. Tutt’al più garantisce un ottimo supporto tecnico gratuitamente.
Ass. Calabria Weather Data APS
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